mercoledì 20 novembre 2013

Juve travolgente! Roma che beffa!!

Si chiude con un secco 3-0 per la Juventus il big match della 12 giornata di serie A.
L'incontro si mette in discesa fin dall'avvio con la rete di Llorente, sempre più inserito nel collettivo di Antonio Conte dopo una difficile fase di ambientamento in Italia. Poi arrivano una magistrale punizione di Pirlo e una perla di Pogba da fuori. In mezzo tanta Juve e poco Napoli in una serata non certo brillante per la squadra di Benitez.
La Juventus sembra tornata ai consueti livelli di forma e ha ritrovato l'intensità e il bel gioco che in questa stagione si erano visti soltanto a sprazzi.
Deludente invece il Napoli, cui non può bastare come alibi la posizione di fuorigioco di Llorente sul primo gol. Il solo Insigne ha avuto qualche guizzo di classe in una serata dominata dal pressing e dai ritmi alti imposti dalla squadra bianconera.


La Juve approfitta dell'incredibile beffa subita dalla Roma all'Olimpico contro il Sassuolo per portarsi a -2 dai giallorossi.
La squadra di Di Francesco dopo aver imposto il pareggio al San Paolo contro il Napoli raggiunge la Roma all'ultimo respiro con un gol tanto rocambolesco quanto ormai insperato di Domenico Berardi. Il giovane attaccante calabrese indirettamente fa un bel favore alla squadra bianconera che ne detiene la compartecipazione mettendo dentro il suo sesto gol in appena otto apparizioni e si propone come una delle più belle sorprese della stagione.

Saltano altre due panchine in Serie A: quella del Chievo tristemente ultimo in classifica e reduce dal pareggio a reti bianche in casa contro il Milan, con Sannino rimpiazzato dal cavallo di ritorno Corini e quella della Sampdoria con Sinisa Mihajlovic che è stato da poco ufficializzato dalla società blucerchiata e sostituirà Delio Rossi. Giovedì la presentazione dell'ex, di ritorno una volta dismesse le scarpe chiodate, nella nuova veste di allenatore.


Ma l'immagine di copertina della 12ma giornata è senza dubbio quella dell'esultanza di Daniele Conti che, dopo la rete su punizione che ha dato la vittoria al Cagliari contro il Torino, è corso ad abbracciare il figlio Manuel. Queste le parole del capitano del Cagliari a fine partita: "L'abbraccio con mio figlio? L'anno scorso, dopo che avevo segnato una doppietta, ho abbracciato il grande, quest'anno per non farli litigare ho abbracciato il piccolo." Nella domenica della partita "farsa" tra Salernitana e Nocerina un quadretto familiare che racchiude l'essenza del calcio vero, quello che è ancora in grado, nonostante tutto, di regalare emozioni!

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