mercoledì 23 ottobre 2013

Direzione ostinata

Direzione ostinata sono un collettivo di 5 fotografi, 5 ragazzi, che, con le loro fotografie, riescono a farti appassionare alla fotografia.



Scusatemi per il gioco di parole, ma a me è successa proprio questa cosa....

Sabato scorso scopro sulla pagina di un amico che, quel weekend a Milano, si sarebbe tenuta la mostra fotografica “Destinazione ostinata”.
Incuriosita dal nome e dalla stima che, nutro nei confronti di quel mio amico, decido di andarci e appena arrivata scopro che quella espressione non poteva essere più azzeccata: in quegli scatti ho visto l’ostinazione di chi mette passione in ogni cosa che fa, decidendo di fare un percorso comune, ma conservando la propria individualità.
Ogni scatto ha una duplice storia da raccontare: quello dell’autore e di quello che le guarda.

La mostra si articolava in tre sezioni:
  • Eventi
  • Street photography.
  • Ritratti

Eventi
Ogni scatto di questa sezione è riuscito a catturare l'energia del momento, facendo rivivere quell'evento anche a chi non c'era
               


Street photography.
Che sia Milano o l’India, ogni fotografia dimostra come ogni posto possa appartenerti e diventare tuo




















Ritratti
Curiosità, questa è la sensazione, che mi ha trasmesso questa sezione. Curiosità per chi non si conosce, che può avere una storia tanto vicina ma anche lontano dalla propria.


Queste sono state le tre sezioni della mostra "Direzione ostinata", il cui filo conduttore è stato l'entusiamo, sia dei 5 fotografi, sia dei visitatori.
Sicuramente non sarò stata brava a descriverla, visto che ho tralasciato molti particolari, ma resto convinta del fatto che le fotografie hanno il potere di descriversi da sole e ogni parola toglierebbe a loro un pò di quella magia, che ogni foto, riesce a trasmettere, semplicemente guardandola

Cosa potrei aggiungere a questa foto?


Nulla, altrimenti cadrei nella banalità!

Per sopperire a tutte le mie mancanze oppure per soddisfare qualche curiosità, che spero di avervi fatto nascere,vi consiglio di visitare il sito del collettivo http://www.direzioneostinata.it/ : attraverso le foto, imparerete a conoscere Giovanni, Chiara G., Matteo, Raffaello e Chiara F, ad apprezzarli come ho fatto io :)

Risultato di questa mostra??
Essermi iscritta al loro corso di fotografia, con la consapevolezza di essere una profana del settore, ma con tanta voglia di trovare la propria "destinazione ostinata"

Buona destinazione ostinata a tutti voi!!!
Marianna

martedì 22 ottobre 2013

Un sabato qualunque, vediamo se ti ci riconosci!

IL FURBONE
"...io voglio un posto avanti, tipo l o 1A. Perché io viaggio sempre avanti, sto mezz'immanicato! Una volta il mio amico comandante, ma di un'altra compagnia, mi ha fatto viaggiare in cabina e stavo tutto legato e ad un certo punto mi dice... to' tieni il joystick e guida tu per un po' fai quello che vuoi... ma io eh, non l'ho detto mai a nessuno."

L'ANSIOSO
"Oddioooooo! Oddiooooooo! Sto perdendo il volo sto perdendo il voloooo, per favore mi faccia lasciare il bagaglio, lo devo spedireeeeeeeeeee!!!!!"
....Scenata epica.
Passeggero al banco alle ore 8.50 per volo delle 10.

IL GATTO NERO
"Scusi devo spedire una salma..."
....

IL CONFUSO
Mi si avvicina e a bassa voce: " Scusi eh, mi spieghi.... ma in area 1 non c è nessun banco aperto. Hanno tolto tutto... ma è perché siete falliti?"

L'ABBORDAGGIO ASSURDO
"Buongiorno bella pesciolona verde!"

LO SCARAMANTICO
"Posto centrale, io viaggio sempre in centro perché se cade l'aereo io mi salvo. L'ho visto in TV."

IL VETERINARIO
"Signora per poter portare a bordo il gatto deve avere un trasportino morbido col fondo impermeabile..."
"Si si, non si preoccupi è sempre impermeabile perché lui soffre. Ogni volta che vola gli viene la diarrea"
....bene.

Ma perché guardate Zelig quando potete fare un giro in aeroporto e vedere tutto live?????

NOTA: Pacchia Vera ringrazia la nostra amica hostess di terra per aver condiviso con noi il suo sabato lavorativo.

venerdì 18 ottobre 2013

La valigia di Claudia

Al contrario di quello che potrebbe sembrare, questo articolo non parla della mia valigia e non ha nemmeno nulla a che vedere con i miei viaggi.

La Valigia Di Claudia, è un progetto musicale che vede coinvolta un'altra Claudia, con cui, oltre che al nome e al segno zodiacale, condivido la passione per la musica.


L'amore di Claudia Serdan per la musica comincia a soli sei anni, quando le viene regalata la sua prima chitarra. Proseguirà negli anni, portandola a diventare cantante, musicista e compositrice ed a spaziare tra diversi generi musicali, anche se resterà sempre legata alla musica folk.

La Valigia Di Claudia è una rassegna musicale settimanale condotta da Claudia che offre la possibilità agli artisti di farsi conoscere e far conoscere la loro musica, i loro sogni ed i loro progetti. Viene trasmessa in streaming e quindi la musica può potenzialmente raggiungere qualsiasi orecchio, grazie all'immenso potere della rete.

Ho scoperto per caso dell'esistenza di questo programma e devo dire che ne sono subito rimasta colpita. Dietro a La Valigia Di Claudia c'è una persona piena di entusiasmo e con un grande progetto.

Claudia, grazie al suo passato artistico, conosce le difficoltà che si nascondono dietro al sogno di tanti musicisti, conosce quando sia arduo anche solo avere un'occasione per esprimere il proprio potenziale ed arrivare all'animo delle persone. E così ha deciso di aiutare tutti gli artisti validi e meritevoli e concedergli la possibilità di farsi vedere e conoscere.


La sua valigia è stata paragonata dalla stessa Claudia alla valigia dei suoi sogni che non sono troppo diversi da quelli che ogni artista porta con sé.

Claudia ha così creato la sua trasmissione offrendo la possibilità di raccontarsi senza copioni a cantanti, musicisti e compositori. L'ambientazione informale e famigliare, unita all'energia ed all'allegria della presentatrice creano un'atmosfera rilassata, grazie alla quale ogni artista può sentirsi a proprio agio.

Ma La Valigia Di Claudia non è solo questo, è anche integrazione tra diverse etnie, diverse culture, diversi generi musicali. Perché, come dice lei stessa, la musica è amore, e l'amore non ha confini, né colore, né religione.....almeno per noi che viviamo di emozioni.

Claudia ha le idee chiare sul futuro della sua trasmissione e della sua valigia. Vuole creare un punto di contatto, in cui i musicisti possono incontrarsi, conoscersi e collaborare. Un salotto in cui gli artisti hanno la possibilità di condividere la loro passione, di divertirsi e di sostenersi per crescere insieme.

La Valigia Di Claudia va in onda ogni domenica pomeriggio e potrete vedere la diretta streaming a questo link http://www.ustream.tv/recorded/39814797.
La trasmissione è ospitata da MPE di Iulian Braniste, che si trova in via Tranquillo Cremona a Cinisello Balsamo.


Durante la prima puntata di La Valigia di Claudia (http://www.ustream.tv/recorded/39813886), Massimo Fusaro dei Reggaemotion al minuto 5:15 racconta della sua esperienza alla Jam Session Night 2.0, a cui noi di Pacchia Vera abbiamo dedicato un articolo qualche mese fa.

Vorrei solo aggiungere, come ultima e personalissima nota, un ringraziamento a Luca De Santis, nostro grande amico e sostenitore, per avermi aiutato nella stesura di questo articolo, a Claudia, la quale ha accolto con un contagioso entusiasmo la mia idea, a Beppe Bisceglia per le fotografie e a Milano Cultura e Arte per l'opportunità di condividere questo articolo sul loro portale e farmi sentire, così, quasi una vera blogger.

martedì 15 ottobre 2013

Make Up

Ciao a tutti!
PacchiaVera è anche make-up. Perché è sempre bello apparire perfetti, soprattutto in occasioni speciali come possono essere delle feste, dei compleanni o delle cene romantiche...
Quindi perché non parlare di come renderci più belle?

Volevo iniziare con il raccontarvi la mia base viso per queste occasioni (magari può essere utile anche a voi), sono 4 semplici mosse per apparire riposati anche dopo una notte insonne.

1. Crema idratante. Ne esistono di vari tipi ma l'importate è prendere una crema che dia nutrimento alla pelle. Esempio se come me avete una pelle secca sarà necessario una crema per pelli secche come può essere:



2. Fondotinta. Qui io consiglio una BB Cream o le nuove CC Cream che lasciano un effetto molto naturale ed evitano quell'effetto mascherone. (Per trovare il colore giusto bisogna provarlo tra la mascella e il collo). Es.:



3. Correttore da stendere solo sulle occhiaie e deve, solitamente, tendere all'arancio per neutralizzarne il colore violaceo. Es.:
Ruota dei colori per trovare il colore di correttore giusto:
4. Illuminante, che come dice la parola stessa, serve per illuminare e lo si può mettere in più punti del viso. Quelli più comuni sono sotto l'arcata sopraccigliare, sugli zigomi e sull'arco di cupido, anche qui ne esistono di vari: 



Facoltativo...se volete, alla fine fissate il tutto con una cipria. 
Io non lo faccio quasi mai, perché avendo la pelle secca con la cipria mi sembra di evidenziare la secchezza della mia pelle, però se proprio vedo che i prodotti che ho usato sono molto oleosi (e quindi lucidano tutto il viso) utilizzo una cipria trasparente, come ad esempio:
Ovviamamente per completare il trucco alla fine un po' di blush sulle guance e un trucco sugli occhi... Qui sta al vostro gusto se farlo leggero o bello pesante, personalmente sono del parere che il trucco ci deve essere ma non si deve vedere.☺



Prossimamente vi spiegherò come applicare il fondotinta, il correttore, il blush e come fare passo passo trucchi per gli occhi semplici ma di effetto.

Spero vi sia utile ☺
Ciao a tutti

domenica 13 ottobre 2013

We'd like to #spreadhappiness

Pacchia vera è diffondere la felicità...anche nei nostri outfits!

Happiness è un brand che nasce nel 2007 dalla collaborazione intellettuale tra un'azienda di moda italiana, My closet ed una studentessa di moda di Los Angeles, Heiman Hamza.
La filosofia di My closet, secondo l'intervento dell' ideatore del brand, Michael Scarpellini, è quella di dare una possibilità concreta ai fashion designers più promettenti di realizzare i loro progetti migliori.
Da questa filosofia nasce la collezione "Happiness is a $10 tee" t-shirt semplici, divertenti e low cost che in pochissimo tempo hanno raggiunto grande successo in tutto il mondo dal Giappone alla Russia, passando per Stati Uniti, Canada ed Europa.

Do  you like Happiness?

Happiness era presente alla Vogue's Fashion Night di Milano e si affianca attivamente ad altri noti brand. Tra le collaborazioni più recenti spicca quella con la popolarissima marca di cosmesi Maybelline New York per la quale ha preparato una capsule collection esclusiva per il lancio del nuovo Baby Lips: sei fresche e coloratissime t-shirt sullo stile "Keep calm"

Happiness for Maybelline

Lo stile easy chic di Happiness associa messaggi di positività, battute divertenti, dediche d'amore alle metropoli del mondo, ad una realizzazione ricercata nei materiali e nel design.

In attesa del tema della prossima t-shirt...#spread happiness!

sabato 5 ottobre 2013

Risotto ai fichi


Ingredienti per due persone                         
- 5 fichi di piccole-medie dimensioni
- 150 gr di riso
- 500 ml di brodo di verdure
- olio                                                                          
- 1/2 cipolla o scalogno                                            

Preparate gli ingredienti a disposizione come nell'elenco indicato sopra. Sminuzzate la 1/2 cipolla o lo scalogno a pezzetti piccolini. Prendete una casseruola e versate un filo di olio di oliva. Unite il trito di cipolla/scalogno e fate dorare a fiamma dolce.

Nel frattempo che la cipolla diventa dorata  lavate bene e tagliando a cubetti 3 fichi, tenetene almeno 2 per la guarnizione finale, uno per persona.

Una volta che la cipolla è ben dorata (mi raccomando tenetela sotto controllo e non fatela bruciare :) ) unite il riso e fatelo tostare.

Una volta che il riso è ben tostato unire i fichi e irrorate il tutto con un paio di mestoli di brodo e continuate la cottura a fiamma media per circa 15-20 minuti. Tenere mescolato e unire il brodo quando vedete che si asciuga troppo. La quantità di brodo indicata nella ricetta è la quantità ideale per un risotto per 2 persone. 

Nel frattempo che il riso cuoce, lavate i 2 fichi rimanenti e fatene degli spicchi. 

Una volta che il riso ha terminato la cottura (non deve essere né troppo asciutto né brodoso), prendere un coppa-pasta oppure una scodellina. Se prendete la scodellina come per fare una cupola, sarà sufficiente riempirla comprimendo bene il riso e versarla sul piatto.

Guarnite poi con spicchi di fichi. 

Buon appetito!