mercoledì 25 dicembre 2013

WikyPacchia - Es Vedrà - Un mistero a colori

Pacchia Vera è occuparsi di misteri.

Lo è anche per gli scettici, quelli che sembra sempre non credano in niente. Come chi scrive.
Ma nella misura in cui ci crediamo o no, l'inspiegabile ci fa sognare.
Ecco perché qualche volta mi ritrovo a parlarne. Volare con la fantasia, trovare spiegazioni dove non sembra ce ne siano. E immaginare immaginare... andando al di là del quotidiano.
Ci fa sentire vivi. E curiosi, come un gatto in braccio al suo umano. L'umano si rilassa e dormicchia, il felino no. Scruta e si guarda in giro mentre si lascia coccolare tra braccia sicure, a caccia di qualcosa. Anche i gatti sono intrisi di mistero, ma ce ne occuperemo in seguito.

Oggi voglio trovare le parole per parlare di un posto le cui luci e colori scintillanti lasciano senza fiato. E se riuscirò a renderne anche solo la metà dello splendore, mi riterrò in diritto di urlare "Missione compiuta!".

Tra le luci da discoteca e gli spettacoli sopra le righe di Ibiza, oltre le trasgressioni mondane, oltre i vari vip che vi abitano o avendo preso dimora nel passato, hanno lasciato traccia sull'isola (citiamo Valentino Rossi, Bono degli U2, Linda Evangelista, Elle MacPherson, Niki Lauda, Boris Becker, Paul Young, Brad Pitt, Roman Polanski, Mick Hucknail...bastano?), si cela un posto intriso di energie, alla cui vista si prova il solo desiderio di pace e meditazione. 
Quando l'ho visto avrei desiderato cancellare tempo e persone che mi circondavano e rimanere lì, a rilassarmi, ammirare, meditare. Nient'altro. Provo a rendere l'idea con qualche foto.
 

L'isolotto che vedete nella foto è raggiungibile solo in barca e io direi che ne vale la pena!

Appartiene all'arcipelago delle Baleari e si trova a 2 km a sud ovest di Ibiza. Disabitato (e questo è però un punto interrogativo). Appare come una montagnola alta quasi 400 metri e fa parte della riserva naturale di Cala d'Hort.
Curiosità vuole che si trovi giusto di fronte ad Atlantis. Il nome dice tutto, ed è un altro luogo di Ibiza intriso di mistero e fascino. Si narra che gli egiziani si rifornissero qui delle famose pietre per costruire le loro piramidi.

Torniamo a Es Vedrà.
Le leggende dicono che ci troviamo di fronte ai resti della mitica Atlantide o dell’isola delle Sirene. O ancora, ad una base segreta aliena o ancora, ad una base militare. Gli avvistamenti UFO intorno all'isola sono infatti molteplici, ed anche i cerchi enormi di luce che terrorizzano i pescatori.

In passato l'isola è stata abitata da pirati, dagli hippies, e da persone che vi si recavano in meditazione, come il beato monaco carmelitano Francisco Palau, che scrive nel suo diario di strani incontri, risvegli spirituali, visioni mistiche ... merito della magia dell'isola o di qualche incontro hippie?

Altri ancora raccontano che vi sia una grotta sull'isola, abitata da una strega. Se siete di passaggio, è necessario lasciarvi un oggetto all'ingresso come portafortuna.
Nostradamus nelle sue famose profezie parla di Ibiza come ultimo luogo in cui rifugiarsi sulla terra, quando tutto il resto verrà spazzato via da una guerra nucleare.

Tutte leggende? Se in ogni leggenda troviamo un pizzico di verità, io direi di sommare tutte queste e farci un pensierino.

Ma veniamo alla scienza.  
Guardando l’isola dal satellite, la si vede oscurata esattamente come la Casa Bianca o il Pentagono. Ciò è dovuto all'alta concentrazione di metalli e minerali nelle sue rocce. 
A causa dell'alto magnetismo, i rilevatori vari (bussole e apparecchi elettronici di sorta) impazziscono completamente se non si mantengono le debite distanze. 
Purtroppo non ne ero ancora a conoscenza al momento della visita e non sono riuscita a testare di persona. Sta di fatto che né aerei né navi passano nei dintorni.

Si ritiene che Es Vedrà sia uno dei triangoli (al pari del più famoso Triangolo delle Bermuda) di potente energia esistenti al mondo, nonché il terzo polo magnetico terrestre.

Che crediate o meno al suo mistero, ritorno alla mia sensazione d'origine.
Se doveste trovarvi di passaggio, prendete del tempo e meditate guardando quella roccia a forma di testa di drago (eh sì, guardate meglio le foto!) che si erge tra uno spettacolo di luci e colori.
La risposta la avrete così. 
E se non altro, ad un miracolo a questo punto dovrete credere: quello che solo la natura riesce ad offrirci.

Tiziana

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