mercoledì 5 febbraio 2014

Gli anni '50 sono tornati di moda: Dan e i suoi fratelli

Non sono una di quelle persone che vaga su internet alla ricerca di un nuovo artista per scoprire qualche musicista o cantante di nicchia sconosciuto al grande pubblico, da seguire e sostenere. 
Mi limito a restare in ascolto ed aspettare che arrivi una nuova canzone, una nuova melodia, un nuovo testo, una nuova voce in grado di colpirmi e di trasmettermi un'emozione.

Ed ecco che qualche settimana fa, grazie agli amici di Jam session 2.0 e al loro Social Network un video ha attirato la mia attenzione e così ho scoperto Dan e i suoi fratelli e la loro musica.

La mia ragazza speciale

Dan e i suoi fratelli, sono una band Rock & Roll nata a Milano nel 2011.
Ascoltando qualcuno dei loro pezzi e vedendo qualche loro video sono rimasta colpita dalla loro freschezza, dalla loro originalità e dall'allegria che riescono a trasmettere.

E poi, ho scoperto che ascoltati dal vivo sono ancora meglio. Una volta che salgono sul palco, il loro carisma è in grado di catturare il pubblico e personalmente ho cominciato a ballare e cantare senza nemmeno rendermene conto. Seppure giovanissimi, questi ragazzi sono in grado di dare vita a un'atmosfera ricca di energia.

Per me la musica è anche questo: una canzone che riesce a metterti di buon umore, una canzone che appena la senti ti rendi conto che non riesci a tenere mani, braccia, piedi e gambe fermi.

Il loro look, grazie ai ciuffi alla Elvis Presley, le basette, le All Stars e il chiodo alla Danny Zuko ci rapisce dall'epoca moderna fatta ormai di cantanti che sono più interessati ai soldi che alla buona musica, un epoca in cui non sappiamo più rinunciare allo smart-phone e, come se fossimo saliti sulla Deloitte insieme a Michael J. Fox, ci proietta direttamente agli anni '50, l'epoca in cui è nato il rock 'n' roll, l'epoca dei jukebox e della brillantina.

Il loro repertorio musicale è innovativo, oltre a qualche inedito, alle immancabili cover di artisti del calibro di Elvis, Jerry Lee Lewis, Little Richard, Dan e i suoi fratelli rivisitano brani di artisti contemporanei quali Subsonica, Daniele Silvestri, 883 o Le Vibrazioni in chiave anni '50. La loro versione della canzone Salirò, presentata da Daniele Silvestri al Festival di San Remo nel 2002, sembra più un brano tratto da Grease che una canzone uscita nel nuovo millennio.


Questo nuovo gruppo, sta cercando di farsi strada e affermarsi anche al grande pubblico. Tra le diverse esperienze musicali ricordiamo:
  • La partecipazione alla quinta edizione della trasmissione televisiva “Italia's got Talent” (Potete vedere sul sito di Mediaset, il video della loro partecipazione) dove viene presentato "La mia ragazza speciale", il primo singolo della band il cui video ufficiale in pochissimo tempo ha superato le 40.000 visualizzazioni sul canale YouTube.
  • Il terzo posto a Musicflash di Banca Intesa Sanpaolo con il brano inedito “Non ho niente”
  • Essere arrivati tra i 40 finalisti di AreaSanremo nel 2012
  • Aver duettato e accompagnato Dario Baldan Bembo nelle esecuzioni di alcuni suoi successi in Tv
  • Aver duettato dal vivo insieme ad Andrea Vigentini (Amici) e alla bravissima e bellissima Giulia Penza (The Voice) 
  • Aver partecipato nel 2014 a Casa Sanremo 
  • Aver suonato sul palco della sesta edizione della Jam Session 2.0 

Che altro dire su questi ragazzi?
Un rock & roll anni '50 in versione 2.0?
O semplicemente, pensando a un "Ritorno al Futuro", come disse Marty Mcfly nel 1955: "forse non siete ancora pronti per questa musica... ma ai vostri figli piacerà"

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